Il Ritorno di Gesù
L’ULTIMO NATALE PRIMA DEL TRIONFO DI MARIA?
Le date misteriose dei carismatici
L’ora della profezia è conosciuta solo dal Padre Celeste, come ci insegna il Vangelo, ma ciò non ci esime ad ascoltare la Parola di Dio mediata dai carismatici di tutto il mondo. Occorre tanto discernimento e altrettanta ricerca per trovare il senso giusto delle profezie celesti.
Gli spiriti pigri sono sempre pronti a rinnegare l’autorità ai carismatici e a definire spazzatura verbale i messaggi celesti, che invece esaltano e ci indirizzano con più facilità e con più forza alla comprensione del Vangelo.
A quando il trionfo del Cuore Immacolato di Maria?
Alcuni carismatici ci indicano come imminente il trionfo del Cuore Immacolato di Maria, il quale come molti sanno, corrisponde al Trionfo di Gesù come la sua Venuta gloriosa. E’ dagli inizi del 1900, con l’apparizione della Madonna di Fatima, che il mondo cattolico è a conoscenza di un Trionfo di Maria che porterà un periodo di pace sul mondo. Una pace da tutti desiderata soprattutto dopo due guerre mondiali, la lunghissima guerra fredda tra USA E URSS, e l’attuale guerra al terrorismo. Una pace desiderata da tutte le Chiese Cristiane divise dai vari scismi d’Oriente e d’Occidente. Una pace desiderata, infine, da tutte le famiglie che conoscono la piaga dell’odio, della droga e del divorzio. Una pace che non verrà mai dall’uomo, ma solo da Dio, perché solo il Signore sa dare una pace profonda e duratura.
A quando, dunque, questa pace promessa dal Trionfo di Maria?
Una prima indicazione temporale sul Trionfo di Maria ci è pervenuta attraverso il carismatico italiano, don Stefano Gobbi, in un messaggio del 5-dicembre-1994: “Ti confermo che per il grande Giubileo del duemila avverrà il trionfo del mio Cuore Immacolato, che vi ho predetto a Fatima ed esso si realizzerà con il ritorno di Gesù nella gloria per instaurare il suo Regno nel mondo. Così potrete finalmente vedere con i vostri occhi i cieli nuovi e la nuova terra”.
Notate la data di questo messaggio: il mese di dicembre, il mese del Natale di Gesù. Possiamo dedurre che il Natale diventa la profezia di ciò che verrà. Il trionfo di Maria sarà quello di portare nuovamente Gesù nel mondo, come lo portò duemila anni or sono a Betlemme. Leggete ora questa nuova profezia di Don Gobbi ricavata dal messaggio del 24 dicembre 1993 per capire questo misterioso natale: “Entrate con Me (cioè con la Madonna) dentro il mistero di questa notte santa. Perché la grande prova è orami giunta per tutti. La violenza ed il fuoco dell’odio portano la morte sul mondo. Una tenebra profonda avvolge questa umanità che non vede più la luce. Il patto dell’alleanza è ancora infranto dagli uomini, che si sono apertamente ribellati al loro Dio. E le guerre, le ribellioni, le distruzioni riempiono di lacrime e di sangue il vostro cammino. E’ giunto per voi il tempo della grande prova. Per questo, ancora una volta, vi invito a lasciarvi portare da Me dentro il mistero di questa notte santa. Allora, come Giuseppe, datevi da fare premurosi per aprire le anime ed i cuori degli uomini ad accogliere Gesù nelle sua seconda venuta (quella intermedia, NdA) e non lasciatevi prendere da vane e inutili preoccupazioni, ma con Me vigilate nella preghiera e nell’attesa del suo ormai vicino ritorno nella gloria”.
Le date misteriose
La Madonna in questo messaggio, dato anch’esso nel mese di dicembre, ci invita ad entrare nel mistero del natale, un mistero tutto da decifrare, di una luce sfolgorante, che porta all’estasi il mistico e acceca lo spirito pigro. Anche la data del 2000 indicata dalla Madonna fa parte di quel mistero a cui ci invita con la preghiera e l’attesa. E il Signore non ha mancato nel soddisfare la nostra attesa, infatti, il messaggio più controverso di Don Stefano Gobbi, quello relativo al trionfo del Cuore Immacolato di Maria, ha avuto una soluzione, diremo noi carismatica, perché è la veggente francese J.N.S.R., a ricevere un messaggio da parte della Madonna che conferma il suo trionfo nel 2000 nel cuore degli eletti. E’ comunque l’inizio del trionfo, che avrà il suo compimento con la venuta intermedia di Gesù. Leggiamo nell’ultimo volume di J.N.S.R., Testimoni della Croce. Atti degli apostoli, vol. 4, parte seconda. Umanità straziata. La Vergine Immacolata viene a partorirti nella sua Perfetta Purezza. E l’uomo sarà glorificato, Edizioni Segno 2002, la veggente francese conferma la profezia di Don Gobbi sulla vittoria del Cuore Immacolato di Maria per il 2000, che tanti fedeli del Movimento Sacerdotale, non hanno visto e per ciò, a torto, hanno contestato la validità profetica del sacerdote. Secondo il messaggio ricevuto da J.N.S.R.. il 18 febbraio 2001, la Madonna dice:”Il Mio Trionfo è avvenuto il giorno della Festa dei Santi Innocenti Martiri, il 28 dicembre 2000 nell’Anno Giubilare” (p. 63 del libro suddetto, da notare nuovamente il mese di dicembre).
Invito pressante alla preghiera nei Cenacoli
Il trionfo del Cuore Immacolato di Maria profetizzato a Fatima è, quindi, iniziato nei cuori degli eletti e si manifesterà con la sconfitta dell’Anticristo ad opera di Cristo risorto nella venuta intermedia con l’aiuto dei suoi eletti. Il trionfo di Maria è iniziato con la costituzione di centinaia di cenacoli di preghiera di don Gobbi, dei cenacoli di preghiera che si riuniscono sotto la Croce gloriosa, dei cenacoli di preghiera della Nuova Devozione Popolare, che ora può disporre del libro di orazioni Preghiere Miracolose dettate dal Signore e dalla Madonna a Santi e Veggenti e le divine promesse (in corso di stampa presso le Edizioni Segno, si accettano prenotazioni con pagamento anticipato), con la prefazione del vescovo Paolo Maria Hniliza. E’ importante quanto scrive il vescovo Hniliza nella prefazione: “In un periodo segnato da una devastante secolarizzazione operante persino in alcuni ministri della Chiesa Cattolica, quando bandiscono le apparizioni e rivelazioni private autentiche, riproporre antiche e nuove devozioni, sollecitate da quelle manifestazioni celesti, è un grande segno di contraddizione. Questo è quanto si propone il professore Antonio Norrito con il presente libro, il quale mette a disposizione dei fedeli quei tesori divini che nel corso dei secoli il Signore e la Madonna hanno donato attraverso i santi e i carismatici alla Chiesa Universale”.
Un termine alla preparazione del Trionfo definitivo di Maria?
Ed è proprio un’altra carismatica, questa volta del Venezuela, Esperanza Medrano de Bianchini a suggerirci la data conclusiva di questo inizio del Trionfo del Cuore di Maria incominciato nel 28 dicembre del 2000, affermando perentoriamente che il Suo trionfo avverrà nel 2004 (cfr. Marino Gamba, Apparizioni mariane nel corso di due millenni, Edizioni Segno, p.524). Questa apparizione è stata peraltro riconosciuta dal vescovo della diocesi di Los Teques, mons. Pio Ricardo, il 21 novembre del 1987. Nei vari messaggi data a Esperanza, Maria ha chiesto con urgenza un rinnovamento nella fede, un ritorno a Dio e al soprannaturale; un approfondimento delle fede, attraverso la lettura e la riflessione della parola di Dio nella Sacra Scrittura; la conversione dal peccato a una vita cristiana piena. Anche qui credo stiamo di fronte ad una data misteriosa da interpretare spiritualmente.
Gli anni del Trionfo di Maria
Stante al contenuto dei messaggi carismatici, questi lunghi anni di preparazione al 2004, sono stati non solo anni di attesa ma anche di trionfo del Cuore Immacolato di Maria, ogniqualvolta abbiamo seguito le sue indicazioni di preghiera, digiuno e sequela del Magistero del Papa. Dice un’altra volta la Madonna, proprio nel mese di dicembre, a Don Gobbi, l’8 dicembre del 1993: “Oggi concludi qui un lungo viaggio che, in due mesi, hai fatto in molte Nazioni di Asia e di Oceania”. Hai potuto fare settantatre Cenacoli a cui hanno partecipato vescovi, sacerdoti e fedeli del mio Movimento. Hai visto, piccolo figlio mio da Me tanto amato e protetto, le grandi meraviglie del mio Cuore Immacolato in ogni parte di questo vasto continente. Questi sono gli anni in cui mi sto formando la nuova Chiesa e la nuova umanità, nel giardino celeste del mio Cuore Immacolato Questi sono gli anni del mio Trionfo. Satana ha ingannato tutta questa povera umanità, portandola così lontano da Dio e costruendo per essa gli idoli della sua perversione: il piacere, il denaro, l’orgoglio, l’egoismo, il divertimento e la impurità.
Per questo l’umanità è oggi tanto minacciata dalla violenza, dall’odio, dalla ribellione e dalla guerra. In questi anni vedrete il grande castigo, con cui la Giustizia di Dio purificherà questo mondo, tornato mille volte peggiore che al tempo del diluvio e tanto posseduto dagli Spiriti del Male. Per questo Io raccolgo da ogni parte della terra i miei piccoli bambini e li racchiudo nel rifugio sicuro del mio Cuore Immacolato, perché siano da Me difesi e salvati nel momento della grande prova che è ormai giunta per tutti. Così, negli stessi anni in cui Satana trionfa, conducendo l’umanità sulla strada della sua stessa distruzione, trionfa anche il mio Cuore di Mamma che porta i suoi piccoli figli sulla via della salvezza e della pace.
Satana è entrato anche all’interno della Chiesa ed è riuscito ad oscurare il suo splendore. Con la tenebra del peccato ha oscurato lo splendore della sua santità; con la piaga della divisione ha attentato alla forza della sua unità; con la diffusione degli errori l’ha colpita nell’annuncio della Verità.
Povera questa mia figlia tanto ammalata! Allora Io chiamo da ogni parte i miei piccoli figli a consacrarsi al mio Cuore Immacolato (nel mio libro di preghiere Preghiere miracolose troverete ben tre consacrazioni al Cuore Immacolato di origine soprannaturale!), ad affidarsi a Me come bambini. E così, nel giardino del mio Cuore Immacolato, ogni giorno mi formo la nuova Chiesa, santa, unita, fedele annunciatrice del Vangelo, che dà la sua perfetta testimonianza a Gesù. Questi sono gli anni in cui Satana domina da vincitore sicuro; questi sono perciò gli anni del mio trionfo. La mia luce diventerà sempre più forte, quanto più entrerete nei momenti decisivi della battaglia.
Alla fine la vittoria sarà della vostra Mamma Immacolata., che con il sue piede verginale, schiaccerà la testa del serpente e, con le sue mani, legherà il grande drago, perché così reso impotente e non possa più nuocere nel mondo. E l’umanità e la Chiesa conosceranno questa nuova era, che ora attendete nella fiducia e nella preghiera, nella sofferenza e nella speranza.
Per questo, come aurora che sorge, vedrete da oggi la mia luce farsi sempre più forte, fino ad avvolgere tutta la terra, pronta ormai ad aprirsi al suo nuovo giorno, che inizierà con il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo”.
Come avverrà il trionfo di Maria?
Le rivelazioni che annunciano un’imminente Venuta di Cristo, premio supremo del trionfo di Maria, sono in continuo aumento in tutto il mondo. Maria Esperanza de Bianchini afferma che Gesù sta per ritornare.
Il pezzo che vi proponiamo è tratto da due articoli dello scrittore Michael H. Brown. Le dichiarazioni di Maria Esperanza de Bianchini citate negli articoli sono tratte dal libro di Brown dal titolo "The Bridge to Heaven", tratti dal sito profezie terzo millennio.
Negli ultimi 20 anni c’è stato un crescendo di rivelazioni private che predicono un’imminente Venuta di Cristo, questo tipo di rivelazioni provengono da mistici e veggenti di ogni parte del mondo. Fra questi mistici c’è anche Santa Faustina Kowalska, che 1935 scrisse nel suo diario queste parole di Gesù: "Preparerai il mondo alla Mia ultima venuta". Nel 1936 avrebbe anche ricevuto dalla Madonna il seguente messaggio: "Oh quanto è cara a Dio l’anima che segue fedelmente l’ispirazione della sua grazia! Io ho dato al mondo il Salvatore e tu devi parlare al mondo della Sua grande misericordia e preparare il mondo alla sua seconda venuta. Egli verrà non come Salvatore misericordioso, ma come Giudice Giusto."
Nel 1938 Suor Faustina annotò questo episodio: "Una volta che pregavo per la Polonia, udii queste parole: «Amo la Polonia in modo particolare e, se ubbidirà al Mio volere, l'innalzerò in potenza e santità. Da essa uscirà la scintilla che preparerà il mondo alla Mia ultima venuta»".
Della Venuta di Gesù si parla anche nelle apparizioni approvate dalla Chiesa di Kibeho (Ruanda), Betania (Venezuela) e San Nicolás (Argentina), ma anche in una miriade di altre rivelazioni che non hanno ancora ottenuto un riconoscimento ufficiale della Chiesa. La stessa attenzione per la seconda Venuta è presente anche in altre denominazioni cristiane, dove Evangelici, Pentecostali, Battisti e Non-denominazionali affermano con decisione la loro convinzione che Cristo è sul punto di ritornare – e a supporto di questa convinzione essi citano gli sviluppi in Israele di questi decenni, avvenimenti questi che essi considerano come un presagio.
L’espressione "seconda venuta" viene usata anche in quella che noi abbiamo chiamato la "profezia del 1990", una rivelazione anonima che finora si è dimostrato straordinariamente esatta. Questa rivelazione dice: "Non verrò come uomo nella carne, ma come Mia Madre - che già mi tiene in braccio e mi allatta -, come luce e potenza. Io mi manifesterò in una serie di eventi soprannaturali, simili alle apparizioni ma molto più portentosi. In altre parole, la Mia seconda Venuta sarà diversa dalla prima, sarà spettacolare per molti ma inizialmente anche sconosciuta a molti, o non creduta.
Ma in verità ti dico, l’arroganza del mondo sarà piegata, molti altri crederanno. Verrò in una luce torreggiante. Mia Madre mi ha tenuto in braccio a Medjugorje, come bambino. Verrò come ella stessa è venuta, nella luce".
Forse mai prima d’ora nella storia c’era stata una tale quantità di profezie - per lo meno non dopo il Medioevo. Nel periodo medievale le profezie erano più un presagio di castighi che di eventi finali, e si manifestavano in abbondanza in un periodo segnato da epidemie di peste bubbonica, che sterminarono un terzo dell’Europa.
Si può fare allora un parallelo con il nostro tempo? Le profezie sono un preannuncio di castighi (se ne parla per esempio a Medjugorje), oppure di qualcosa di più ampia portata?
Abbiamo voluto ritornare su questa questione per via di una recente intervista con la veggente di Betania, Maria Esperanza de Bianchini, la quale afferma che il mondo deve prepararsi per una "importante manifestazione". Maria Esperanza ha parlato dell’approssimarsi di un periodo che sarà "una nuova alba di Gesù" e ha detto che "la Sua Venuta è vicina". Nelle interviste più recenti ha parlato più ampiamente di questo tema descrivendo delle visioni nelle quali ha visto Gesù apparire in molti luoghi, giorno dopo giorno, in una maniera che richiama alla mente il modo in cui apparve durante i quaranta giorni che seguirono alla Resurrezione. Forse è significativo il fatto che il sito delle apparizioni si chiami proprio Betania.
Nelle sue visioni la veggente venezuelana vede Cristo apparire a molti individui, in quelle che sembrerebbero essere come delle manifestazioni.
Nella prima versione di The Bridge to Heaven, Maria Esperanza aveva detto: "Gesù sta per venire. La sua venuta è prossima. Forse io non vivrò abbastanza per vederla, ma il Signore sta per arrivare. Passerà poco tempo. Accadrà in un modo mai immaginato dall’uomo prima d’ora, perché la Luce della sua Nuova Resurrezione sarà visibile a tutti. Gesù sarà sentito molto chiaramente nei nostri cuori e voi lo vedrete come in quel grandioso giorno della Sua resurrezione al Cielo".
Quando poi le abbiamo chiesto - durante le interviste fatte in autunno e in inverno per il nuovo libro - se lei crede che Egli stia davvero per ritornare, e se sì come sarà questa Sua Venuta, Maria Esperanza, che spesso vede le cose in una sorta di simbolismo etereo, è entrata nel dettaglio di quella che potrebbe essere un’importante manifestazione del Signore. Vi proponiamo le sue parole lasciandone a voi l’interpretazione:
"Sarà molto diverso da come la gente pensa. Verrà in silenzio. La gente a poco a poco si renderà conto che Egli è fra di noi.
La sua prima apparizione avverrà in questo modo, perché in quei giorni una persona innocente, che Egli ama molto, morirà, una persona innocente. Questo avvenimento scioccherà il mondo, commuoverà il mondo. Molte persone crederanno. Egli scomparirà per qualche giorno e poi apparirà di nuovo. E quando scomparirà la gente ritornerà nella confusione, nelle cose disordinate. Egli si bilocherà, moltiplicherà se stesso, per assistere tutti, nelle loro case [...]. Verrà a bussare a ogni porta. E allora la gente si renderà conto che si tratta davvero di Lui".
Viene da chiedersi a questo punto se Maria Esperanza - il cui sito di apparizioni è stato approvato dal Vescovo locale nel 1987 - stia facendo riferimento, come Santa Faustina, al Papa quando parla di "una persona che Egli ama molto". Molti hanno identificato la "scintilla" proveniente dalla Polonia, di cui parla Santa Faustina, con Giovanni Paolo II - il quale non ha mai menzionato la seconda Venuta ma ha definito i nostri tempi come apocalittici, nel senso dell’esistenza di una Chiesa opposta ad un’anti-Chiesa e di una lotta del bene contro il male.
Ma continuiamo a sentire cosa Maria Esperanza a da dirci: "Si renderà visibile per un po’ di tempo e poi scomparirà finché Dio non stabilirà cosa debba essere fatto. E la gente comprenderà ciò che sta succedendo e inizierà a prepararsi.
Non ci vuole ancora molto perché questo accada. Direi da dieci a venti anni. Tutto è già in atto, in movimento. Vedo delle palme, e si dirà di nuovo «Benedetto colui che viene nel nome del Signore». In questo momento veniamo preparati. So che quello che sto dicendo può sembrare assurdo, ma io devo dire quello che va detto. [...] ".
Va fatta una distinzione fra una "manifestazione" e l’effettiva seconda Venuta, perché la Chiesa insegna che la seconda Venuta, o quanto meno la Venuta finale di Cristo, sarà seguita dalla fine del mondo. Quando a Maria Esperanza abbiamo chiesto: "Lei parla di visioni, o forse di sogni? Cristo ritornerà sotto forma di visioni? Se guardiamo a Matteo 24 e Luca 21, vediamo che si dice che quando Egli ritornerà sarà nella gloria sopra una nube. Quindi lei parla di una manifestazione, non della seconda Venuta?", lei ci ha risposto:
"Dio ci apparirà nella stessa maniera in cui è risorto, proprio in quel modo, nello stesso modo in cui è risorto, come un’apparizione. Ecco come apparirà, a lei, a me, a tutti in quel modo. Sta per iniziare ad apparire. E’ già tra di noi ma non si rende visibile a noi, ma basta solo un piccolo gesto di Dio per aprire un’altra piccola porta nella nostra mente per vedere Gesù, quando Egli desidera che noi lo vediamo. Per questo ho detto di stare pronti, perché le cose stanno per iniziare ad accadere".
Recentemente le abbiamo domandato: "Il Catechismo dice che la seconda Venuta sarà seguita dalla fine del mondo. Come risponde lei a questo?". A questa domanda ha risposto il marito di Maria Esperanza, Geo, che spesso parla in sua vece perché lei è affetta da una malattia che le rendere difficile e faticoso parlare. Geo ha detto: "[...] Quando Egli verrà nella gloria sarà il Giudizio Finale, sarà la fine di questo mondo. Se viene ora, quelli che lo accoglieranno saranno il Papa e tutte le anime fedeli nel mondo, nessun altro, perché esse lo stanno aspettando. Anche noi lo stiamo aspettando...".
Quindi Maria Esperanza non definisce questa venuta come "l’ultima Venuta", ma chiarisce che stanno per verificarsi eventi importanti e trasformazioni, e che l’apparizione di Gesù, o comunque la si voglia definire, sarà preceduta da eventi di grande importanza. Qualcosa di grande, di storico e di eccezionale sta per accadere, con molta probabilità durante la vita di molti di coloro che stanno leggendo questo articolo.